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Azienda Agricola Sparacio
La bellezza di questo territorio viene descritta dalla stessa denominazione del piccolo borgo “Rocca” “amena”, infatti il paesaggio è caratterizzato da asperità rocciose che qua e là si ergono nelle rotondità della collina.
L’azienda agricola Sparacio Elia è ubicata nel comune di Roccamena, comune siciliano in provincia di Palermo.
Tutti i corpi aziendali si trovano su un ampio territorio collinare molto fertile circondato e abbracciato dai 2 rami del fiume Belìce e che sovrasta il grande bacino idrico della diga Garcia. Tutto ciò crea un microclima mite che favorisce la coltivazione di diverse cultivar anche se le più sviluppate nel territorio sono quelle arboree di ulivo e vite e quella di cereali e leguminose.
L’Impresa agricola Sparacio Elia nasce nel 2019 grazie al sostegno delle risorse FEASR del PSR Sicilia 2014-2022 Misura 6.1 “aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” Sottomisura 4.1 “sostegno a investimenti nelle aziende agricole” ,che ha finanziato il progetto di primo insediamento, come giovane imprenditore.
Grazie a questo sostegno Il giovane imprenditore prelevando l’azienda di famiglia, che da 3 generazioni operava nella filiera vitivinicola, olivicola e cerealicola, ha valorizzato le attività esistenti attraverso l’introduzione e l’impiego in azienda di macchinari innovativi che mirano a ridurre i tempi di lavoro (forbici elettriche per la potatura, legatrici elettriche e abbacchiatori per la raccolata delle olive) e allo stesso tempo essere meno inquinanti e rispettosi dell’ambiente (macchine agricole in stage V)
Quest’ultima Mission è vista come un valore imprescindibile dal giovane tanto che l’impresa Sparacio poco tempo dopo la sua nascita ha deciso di adottare un metodo di produzione agricola biologica che tende a sacrificare l’aspetto quantitativo delle produzioni al fine di ricercare un equilibrio tra la produzione stessa e il rispetto degli ecosistemi naturali.
Proprio su quest’ultima cultivar l’impresa sempre grazie ai fondi del psr ha deciso di investire nella chiusura filiera creando un laboratorio, autonomo dal punto di vista energetico (grazie ad un impianto fotovoltaico di 6kw), di lavorazione-essiccazione e confezionamento dei pregiati pistilli di questo nobile fiore.